giovedì 23 settembre 2010

Amici Studenti Siamo con Voi ..! A sostegno del Vostro Sciopero...

I Giovani Democratici, organizzazione giovanile dove, assieme alla maggioranza universitaria, militano anche studenti delle superiori, intendono comunicare tutto il loro sostegno e la loro solidarietà agli studenti valtellinesi e valchiavennaschi che hanno organizzato ieri, giovedì 22 settembre 2010, uno sciopero collettivo a Sondrio.

Difatti, la situazione degli istituti valtellinesi, specialmente quelli del capoluogo, è a dir poco agghiacciante. Nonostante la riforma Gelmini introduca da quest'anno le ore da 60 minuti, gli orari dei treni non sono stati adattati alle esigenze degli studenti, che, è opportuno ricordarlo, costituiscono per le tratte in questione la maggioranza dell'utenza.Una realtà di fatto che non impedisce però che le loro richieste ed esigenze vengano, aldilà dei soliti proclami e promesse, nella pratica completamente ignorate sia da Trenitalia che dall'amministrazione provinciale.

La riunione svoltasi martedì 21 settembre a Sondrio tra dirigenti scolastici, rappresentanti degli studenti e organismi istituzionali deputati all'amministrazione dei trasporti si è infatti conclusa con un nulla di fatto. Totalmente trascurate, o peggio banalizzate, le proposte avanzate dagli studenti.

Si è dunque confermata la volontà di scioperare contro queste situazione kafkiana giovedì 22 settembre. La popolazione studentesca della provincia scende nuovamente in piazza dopo il successo della manifestazione tenutasi a Morbegno lo scorso 24 marzo.

Sebbene sul web impazzino le critiche ideologizzate e aprioristiche, risulta difficile ignorare la realtà dei fatti: a Sondrio, chi al giorno ha 5 ore finisce alle 13 e deve aspettare il treno per Morbegno delle 13. 38 (arrivo a Morbegno attorno alle 14), mentre chi effettua la sesta ora è costretto ad attendere quello delle 14. 38 per arrivare a Morbegno attorno alle 15.00. I più fortunati si fermano a Morbegno e nei paesi limitrofi, mentre ancora più devastanti sono le conseguenze per gli studenti che devono prendere coincidenze (pullman per i paesi montani della Bassa Valle o treno a Colico per i valchiavennaschi). La maggioranza degli abitanti in provincia lentamente sta rendendosi conto dei disagi reali recati a chi studia da questa situazione.

I Giovani Democratici, ribadendo la loro intenzione di non prestare il fianco ad accuse di strumentalizzazione di un evento spontanteo, nato come espressione non di partiti, ma di un'idea di buon senso che dovrebbe essere trasversale, e rispettando l'autonomia di pensiero e d'azione degli studenti coraggiosamente promotori di questa iniziativa, auspicano una risposta positiva e propositiva della società e delle istituzioni a quanto i ragazzi e le ragazze della provincia vogliono mettere in luce con questa azione.



Giovani Democratici di Sondrio

Per fare buona politica non c'è bisogno di grandi uomini, ma basta che ci siano persone oneste, che sappiano fare modestamente il loro mestiere. Sono necessarie: la buona fede, la serietà e l'impegno morale. In politica, la sincerità e la coerenza, che a prima vista possono sembrare ingenuità, finiscono alla lunga con l'essere un buon affare.


Piero Calamandrei