venerdì 31 ottobre 2008

Considerazioni sul grande incubo

Ciao ragazzi,

dopo varie analisi,osservazioni,appuntamenti mancati fra noi giovani democratici … ho pensato fosse utile scrivere a far nascere un dibattito su diverse tematiche che ho individuato e alle quali ho rivolto maggiormente le mie analisi e le mie attenzioni…
Le tematiche sono:
-Gruppo giovani democratici della provincia di Sondrio (in relazione a cosa possiamo fare,a cosa abbiamo puntato e a varie situazioni che dobbiamo programmare e/o delineare)
-Politica nazionale (in particolare università e relativa legge 133/08,decreto Gelmini , Manifestazione salva l’italia a Roma, scandalo elezione del garante rai e Legge elettorale per l’europarlamento)
-Politica Territoriale(scandalo appalti e situazione della convenzione fra provincia e Trenitalia per agevolazioni agli studenti universitari fuorisede)
-Elezioni americane del 4 Novembre

GIOVANI DEMOCRATICI

Purtroppo a causa dei nostri numerosi impegni e della nostra dislocazione in due differenti città universitarie non siamo ancora riusciti a ritrovarci dopo l’incontro fatto a morbegno post rinvio delle primarie …
Intanto abbiamo creato un blog al quale dobbiamo dare molta più vita … abbiamo creato un google groups che momentaneamente è inoperoso nessuno scrive … abbiamo creato un gruppo su facebook.
Insomma i mezzi operativi per tenerci in contatto,per discutere dei problemi del paese e quindi confrontare le nostre opinioni,per proporre qualcosa,qualche tematica da affrontare nelle riunioni … Per scrivere degli articoli da mandare sui vari giornali per farci conoscere …
Il gruppo giovanile che spero di riuscire a costruire tutti insieme è un gruppo in cui anche senza trovarci proviamo a far emergere le nostre idee via mail o blog … proviamo a dare vita a dei dibattiti politici e socio-culturali...Non un gruppo calendarizzato che si incontri solo ogni tot settimane e basta..!
Alla riunione del 18 a parte il discorso primarie,di cui parleremo da giorno 4 novembre(giorno della riunione del regionale in cu si può capire meglio di queste primarie e dell’organizzazione in se) in avanti, abbiamo parlato anche di quale poteva essere la nostra attività di lancio,la nostra tematica principale sulla quale informarci e tramite dei volantini,dei gazebo, presentarci al pubblico … Tema della carta sconto treno e della convenzione,ormai fantasma, fra provincia e Trenitalia che permetteva delle agevolazioni sui biglietti del treno agli studenti universitari …
Davide ed Io abbiamo preparato un volantino che penso sia girato nelle vostre mail e del quale però non abbiamo più notizie … speravamo in un parere,delle critiche,delle modifiche … ma niente!Nel caso in cui il volantino dovesse andare bene così alla riunione dell’8 novembre ce lo consegniamo e poi nelle settimane proviamo a distribuirlo … e allo stesso tempo è fondamentale scrivere un articolo sulla nostra posizione,sul perché di questo volantinaggio e su quale iter vogliamo seguire per ottenere una risposta dalla provincia(io proporrei un’incontro con i consiglieri provinciali del pd che già hanno fatto diverse mozioni e lettere aperte su questo tema).
Sempre parlando di Giovanile c’è da pensare a programmare e sviluppare una possibile cena tematica che possa svolgersi nel periodo delle feste di dicembre … Una specie di festa dei Giovani Democratici in cui dando un tema di fondo riusciamo a gestire oltre al semplice momento di cena anche delle iniziative interessanti che possano far conoscere il nostro gruppo a realtà e gente che non si avvicinerebbe mai spontaneamente ad un gruppo che trae la sua nascita da un movimento politico …
Ancora parlando di giovanile credo necessaria una struttura di gruppi di lavori!!Chiaramente dopo questo nostro primo periodo di lavoro e assestamento..(che potrà durare fino a gennaio) dovremmo fare dei gruppi di lavoro su varie tematiche( cineforum,scuola di formazione,incontri ed eventi vari,situazione politica territoriale,…) e su vari aspetti organizzativi(rapporto con le associazioni,rapporti con gli enti-amministrazioni locali,rapporto con la stampa)
So di aver tralasciato tante cose ma sul gruppo giovanile questi spunti mi sembrano abbastanza da far partire una discussione…
Fissiamo però la data dell’8 novembre in sede a sondrio così per farla vedere a chi non l’ha ancora vista e per la necessità di farci vedere anche dai senior e far sentire nostra la sede,da vedere sarà l’orario e magari un possibile pranzo insieme molto informale o un’aperitivo a seconda dell’orario di questa riunione…




POLITICA NAZIONALE
Situazione nazionale …. da dove iniziare? Ebbene si di cose ce ne sono tante … purtroppo mi sembra di vivere un incubo da un po di mesi e spero veramente che tutto ciò non sia vero,ma solo il frutto dell’immaginazione degno del più ingegnoso e anche un po masochista degli scrittori…
Non posso credere che la situazione alitalia sia gestita a mo di slogan … che alitalia due mesi fa non aveva carburante,non riusciva a tenersi in piedi da sola e che quindi si doveva vendere subito alla cordata italiana..Ancora peggio non posso credere dunque che oggi alitalia si regga in piedi e non sia fallita visto che la trattativa è ancora in corso … ancora non posso credere che una compagnia come alitalia soltanto la good company sia appetita solo da una fantomatica cordata italiana e da nessun altro..Non posso credere, visto che alitalia è da anni in crisi e anche il debito pubblico, che il capo dell’opposizione(ahimè sembra nel mio incubo che adesso sia al governo) si sai permesso il lusso di minacciare una compagnia che voleva prelevare alitalia prendendo sia good che bad company… prendendo anche i milioni di debiti che non si sarebbe dovuto prendere lo stato italiano e quindi i Cittadini italiani con i loro introiti fiscali… Non voglio credere che nessuno dica niente…
Non posso ancora credere che un ragazzetto della sicilia bene,della sicilia che ha vissuto i periodi delle grandi stragi,si permetta e faccia un lodo che porta il suo nome..Lodo alfano che oltre ad essere incostituzionale (art 3 primo comma della costituzione… uguaglianza formale) fa si che nelle aule di tutti i tribunali italiani si dovrà sostituire la scritta :”la legge è uguale per tutti” con la scritta : “la legge è uguale per tutti meno 4 persone”!!!quattro persone di cui ad oggi due di queste hanno avuto a che fare(secondo la legge indirettamente) con ambienti non così lontani dagli stessi ambienti che hanno eseguito o mandato le stragi … epoca nella quale alfano era uno studente di Giurisprudenza o aveva appena finito di essere uno studente e aveva come idoli quelle grandi figure come Falcone,Borsellino,Dalla Chiesa … Non voglio credere che anche per il Lodo alfano non ci siano stato un conato di vomito generale che parte dal legislatore del ’48 per arrivare al ragazzo delle medie dei giorni nostri che capisce come il suo mondo delle favole e della giustizia è uguale per tutti adesso è cambiato…

Non posso credere che in Italia venga pensata una “norma di discriminazione positiva transitoria” non ho studiato molte leggi, ma finora questa è la migliore come testo… Trattasi della legge sulla separazione delle classi fra italiani ed extracomunitari(mi chiedo se proprio tutti i ragazzini italiani sappiano l’italiano e meritino di stare nella classe A piuttosto che nella classe B e mi chiedo anche se non ci sono dei ragazzi extracomunitari che non sappiano un po l’italiano,come mi chiedo se un ragazzino americano vada nella classe B in mezzo “agli altri” (come definito da un deputato leghista nel bel mezzo di un salotto televisivo)anche se non sa l’italiano… mi chiedo se sono nel 2000 dove vi dovrebbe essere un’idea di mondialità,di globalizzazione,di integrazione che non dovrebbe dar adito a certe leggi… Se dovessi fidarmi della norma della lega non capisco perché loro stessi dicono che è una norma positiva, ma transitoria? Per quale motivo una cosa positiva dovrebbe essere transitoria…? Non voglio credere alla cazzata che esiste una discriminazione positiva…


Non posso credere che un ministro che ha superato il concorso per avvocato nel sud italia,pur avendo studiato a brescia, mi venga a parlare di meritocrazia e mi venga a parlare che i professori del nord siano migliori di quelli del sud… non voglio sapere il criterio di scelta dei ministri dell’attuale governo… Non posso credere che il suddetto ministro abbia fatto un decreto che per un decimo è suo e per l’altro decimo è la proiezione della legge tremonti, che è la legge preliminare alla finanziaria… Non posso credere che la ministra abbia pensato a mettere il maestro unico e rifondato tutti gli orari e il sistema del tempo determinato … infatti non ci credo... non credo che questa sia una riforma della scuola, non credo che dietro ad una ministra del genere ci sia una riforma così ardua e delicata della riforma… credo che la ministra abbia messo il voto in condotta,credo che abbia reintrodotto la divisa scolastica(anche io nella mia scuola elementare l’avevo e non era un grosso trauma), ma non credo che abbia pensato a tutto il sistema del maestro unico,non credo che abbia pensato alla gestione del tempo pieno, non credo che abbia pensato a tutti i possibili risvolti educativi che questa manovra comporti… Credo invece che ancora una volta la finanziaria ha dato i suoi frutti … taglio delle risorse della scuola … TAGLIO … non taglio razionalizzato e soprattutto non tagli alla scuola… Si è deciso di tagliare sulle insegnanti ed ecco il maestro unico al posto che tre…si è deciso di tagliare sulle strutture ed ecco che le classi diventeranno delle classi sovraffollate come aule universitarie e non più come luoghi di crescita educativa per dei bambini … appunto adesso guardando bene che credo che il problema è la legge finanziaria e non quella testa magari capace ,ma non così perfida e diabolica come il disegno di legge ,della gelmini … Non voglio credere che i bambini e la loro educazione sta allo stesso livello del denaro…

Non posso credere che un’economista pensi che sia più utile per l’attivo di un paese tagliare i fondi alle università per varare il decreto salva manager e salva banche … non posso credere che la liberale destra si metta in testa di regolarizzare e influire sul patrimonio delle banche… non posso credere che un paese vada nella direzione opposta dei simili (spagna,francia) in merito ai fondi e risorse universitarie … non posso credere che gli altri paesi raddoppiano gli investimenti e noi dimezziamo… non posso credere che nessuno si accorga che una riforma va fatta, ma va fatta non partendo dalla base… va fatta eliminando le sedi universitarie improduttive,va fatta eliminando i corsi obsoleti(corso in lingua berbera per esempio,mi chiedo a cosa serva),va fatta facendo un ampio turn over non bloccando il turn over, va fatta mettendo delle regole sulle parentele, va fatta dando una dignità ai ricercatori, va Fatta pensando a distribuire più fondi a chi fa di più e meno fondi a chi fa di meno, Va fatto usando una buona volta in questo paese un metodo di meritocrazia!!!Non posso credere che lo stesso governo che prima vuole tenere sotto la sua protezione le banche dà la possibilità alle università a diventare fondazioni private… Non posso credere che nella mia nuova università privata io dovrò studiare certe leggi e non potrò approfondire il contenuto di altre leggi solo perché il proprietario non vuole che certe leggi si studino … Non posso credere che la famiglie che potranno garantire l’università ai propri figli diminuiranno a cause di rate “bocconiane” … Non posso credere che migliaia di studenti manifestano e il governo se ne frega… non posso credere che “l’Italia è una repubblica democratica” quando la democrazia sta nel confronto con persone che sono la base che tu vai a colpire e non i comunisti o i pinco pallino di turno … Non posso credere che alcuni ragazzi non hanno capito niente di cos’è una manifestazione o cos’è una protesta … Non posso credere che ci sono alcuni ragazzi che pensano di vivere un nuovo ’68(del ’68 sono rimasti soltanto quei coglioni di fasci stelli che mettono zizzania e si infiltrano nelle proteste facendo casino)… Non posso credere che alcuni ragazzi che occupavano a torino,roma e altre università non sapevo cos’era la legge e per quale motivo occupavano … Non è posso credere che c’è gente che usa la bandiera rossa e l’essere “di sinistra” soltanto per fumarsi il cannone o manifestare contro un qualcosa indeterminato e poi al primo poliziotto gridare e sbraitare ( quando ti rubano la macchina da chi vai a fare la denuncia?e li sbraiti e gridi?!non perché 1000 poliziotti sono dei piccoli fascisti,tu devi urlare contro tutto il movimento) … non posso credere allo stesso modo che alcuni poliziotti a roma davano del tu ai fascisti di piazza navona… Non posso credere che in un paese così assurdo ci siano così tanti ragazzi che vadano a manifestare… non posso credere che finalmente anche i ragazzi vogliono e parlano di se stessi e del loro futuro, ragazzi che tante volte sono stati impegnati a fregarsene della realtà intorno… Non voglio credere che in un paese democratico il governo non ascolti la piazza, varando una delle finanziarie più assurde, irrazionali e senza prospettive mai fatte al mondo…

Non posso credere che per eleggere degli organi istituzionali come un giudice della corte costituzionale ci vogliano degli anni e accordi fra maggioranza e opposizione … Non posso credere che dopo 30 sedute non si sia eletto il presidente della commissione di vigilanza rai … Non posso credere che il governo voglia andare contro la prassi e voglia non solo fare le regole ma controllare anche se le regole fatte da se stesso sono giuste … non voglio credere che ci si metterà ancora molto per avere Orlando presidente della commissione…

Non posso credere che si voglia riformare la legge elettorale per l’europarlamento mettendo uno sbarramento così alto ( 5 %) che dia rappresentanza a 2 forse 4 partiti italiani… Non posso credere che lo slogan di Totò: “Vot’ antonio” non si possa più applicare… adesso si vota la lista che la segreteria di partito e quindi 4 persone decidono con criteri più o meno legittimi chi far eleggere e chi no… Non posso credere che neanche qua non esiste la meritocrazia… Non voglio credere che la vox populi si possa annullare così facilmente…

Voglio credere al sogno di una manifestazione a roma con 2 milioni di Democratici che voglio essere antifascisti… Voglio credere che 2 milioni di Democratici siano andati a roma con delle proposte oltre alle proteste…Voglio credere che quei 2 milioni di Democratici abbiano reso la leadership di partito più forte…Voglio credere che quei 2 milioni di Democratici abbiano cancellato quei tristi giochi di bandiere dove uno è più rosso dell’altro,dove uno è più cattolico dell’altro,dove uno ha più esperienza di un altro… Voglio credere che quei 2 milioni di Democratici abbiano fatto capire ai dinosauri che devono andare via lasciare la poltroncina e dare ai giovani a quelli che hanno passione e motivazione la possibilità di emergere di fare davvero nuova la politica…



POLITICA TERRITORIALE
Qua sarò veramente breve in quanto c’è la sollecitazione ad analizzare lo scandalo appalti e a far sapere e informare un po sulla situazione e sulle prese di posizione delle varie persone,dei vari partiti e dei vari enti…
Purtroppo anche io sono disinformato e sto cercando di reperire fonti … C’è solo il terribile terrore che tutto ciò vada cestinato dal popolo e cada nel dimenticatoio!Questo è evitabile solo mobilitandoci,solo se ci informiamo ed informiamo solo prendendo delle posizioni chiare e decise..
Per quanto riguarda ancora il territorio vi è la situazione mobilità studentesca che è un tema che stiamo studiando e su cui ci stiamo organizzando per fare informazione!Inoltre è un tema forte anche del pd della regione lombardia che come tema portante in questo periodo ha La mobilità…
Per quanto riguarda noi giovani sul territorio … penso che potremmo dare una grande mano nelle amministrazioni locali con il nostro entusiasmo e bacino di idee soprattutto verso i giovani…
Per questo c’è da verificare l’apertura e l’invito della lista civica di morbegno…


Elezioni Americane
4 novembre e 5 saranno delle date importanti su diversi frangenti…in quanto l’elezione americane saranno un grande evento sia a livello politico interno,sia internazionale ma soprattutto ad oggi a livello finanziario..
Per questi motivi ha così tanta importanza … Spero in una grande ventata d’aria fresca e in Obama… Spero nel cambiamento e come dicono un po tutti spero che questo cambiamento si possa fare …


Yes, we can

Ciao Giuseppe

3 commenti:

Giovani Democratici della Provincia di Sondrio ha detto...

• GIOVANI DEMOCRATICI

Capitolo informazione.
Abbiamo creato molti strumenti virtuali per tenere stretto il collegamento fra noi. Sono stati creati gruppi su vari social network, un blog (qualcuno l’ha visitato?? www.gdsondrio.blogspot.com) un gruppo su Facebook. – gdsondrio, un luogo virtuale di partecipazione da sfruttare. Molto immediato e semplice. Quindi mi associo nell’invito ad utilizzare maggiormente il web, ovviamente per chi ne ha la possibilità.
Il cammino da compiere è ancora lungo.

Capitolo primarie.
Le primarie si avvicinano manca poco meno di un mese. Ovviamente la data scelta non mi piace. Non mi piace per diversi motivi. Innanzitutto il giorno scelto. Il venerdì per una realtà come la nostra è totalmente inadeguato. Sento voci di una possibile deroga lombarda, confermate dalla riunione. Nella lettera che Orlando, membro dell’organizzazione del PD nazionale, ha inviato si parla in maniera esplicita di Venerdì. E la lettera è recente, data 30 ottobre. Inoltre la data cade nella settimana di sospensione delle lezioni universitarie per le prove intermedie. Io venerdì 21 novembre ho 2 prove. Una alle 10.30 e una alle 14.00. Ottimo…

Capitolo manifesti per le primarie.
Ne ho a casa circa un centinaio che ci hanno dato al regionale che, però, recano la scritta 17-18 ottobre. Fortunatamente la data è in alto. Quindi si potrebbe fare un taglio di 5-6 cm su ogni manifesto per renderli riutilizzabili. Per far conoscere la data, luoghi ecc potremmo attaccare su ognuno, il volantino.

Capitolo Carta Sconto.
Il volantino è ormai pronto. I suggerimenti arrivati sono un po’ pochini sintomo che tutto va bene, spero. Interessante un dibattito con un ragazzo di Prata all’inizio scettico per l’iniziativa, poi abbastanza convinto. Colgo l’occasione per salutarlo e invitarlo alle prossime riunioni, abbiamo bisogno di tutti. Settimana prossima faremo partire la doppia iniziativa- volantino-comunicato. Da approfondire, anche su questo tema, il rapporto con gli amministratori locali.



• POLITICA NAZIONALE
Prosegue la protesta, l’onda, contro i tagli all’istruzione pubblica e al Decreto Gelmini. Ho visto che molti di noi hanno partecipato attivamente alle iniziative. Molto interessante anche la lettera che il rettore del Politecnico Giulio Ballio ha mandato agli studenti. Invito tutti a leggerla perché secondo me è molto significativa. La posterò sul blog al piu’ presto.
La luna di miele, l’idillio, del Governo Berlusconi con il paese sembra avviarsi verso la conclusione. La manifestazione del 25 ottobre, l’immensa manifestazione, è stata un grande scossone per la vita pubblica del nostro paese. Patetico il balletto sulle cifre, soprattutto da esponenti che vantano di aver portato in piazza San Giovanni 2 milioni di persone, cioè 57 per metro quadrato.
La vicenda Alitalia. Gestita da “dilettanti allo sbaraglio” da questo governo. Ormai è evidente. Si parla di un ritorno di Air France.. Cose da pazzi. Intanto la bad company ce la sobbarcheremo noi chissà per quanti anni. Miliardi di euro di debiti per i cittadini.. E’ il liberismo di Berlusconi..


POLITICA ESTERA

Barack Obama è il 44esimo presidente degli Stati Uniti. Un afro-americano alla guida della maggiore potenza mondiale. Questo è un chiaro segno di cambiamento (il famoso “change”), di rinnovamento a cui l’Italia, e in particolare il Partito Democratico in particolare, dovrebbe guardare con mooolto interesse.

Bush ha detto al nuovo presidente “preparati, dovrai affrontare un lungo e faticoso viaggio”…per fortuna quello di Mr W è giunto al capolinea..



Schema molto riassuntivo, ma spero efficace..

A presto!

Davide!

Unknown ha detto...

Buonasera cari,

per motivi vari mi trovo a rispondere solo ora agli spunti e stimoli di Giuseppe e Davide, ma mai combinazione fu più felice, visto che posso farlo alla luce della vittoria di Obama che, senz'altro, provoca uno tsunami riformatore benefico per tutti.

Dunque, la situazione in Italia è davvero penosa, inutile negarlo: è un paese imbruttito che non crede più alla capacità di risollevarsi.
Eppure, arriverà anche per noi l'alba e, per fortuna, il settimo sigillo bergmaniano gioca a nostro favore: la classe politica italiana è vecchia.
Fisicamente vecchia.
Ed è vecchia pure quella dirigente e quella imprenditoriale in generale.
Lasciamo perdere un presidente del consiglio di 73 anni: a Sondrio domina incontrastato l'occhio perenne come un ghiacciaio dell'ottuagenario Melazzini.
Qualche cadavere, sul greto del fiume, lo vedremo passare prima o poi e non c'è motivo di disperare.

Rispetto ai temi nazionali, non mi pronuncio oltre: mi è sufficiente vedere Licio Gelli condurre Venerabile Italia e Francesco Cossiga raccontare le sue esperienze di ministro infiltratore in grado di consigliare come pestare a sangue i manifestanti.
Quando ho letto la ricostruzione su Repubblica dei fatti di Roma e ho visto i video, immediatamente sono andato coi ricordi a Genova, nel 2001: esperienza vissuta sulla mia pelle di violenza e di strategia della tensione.
Quello che mi sciocca, è l'assoluta mancanza di una voce di protesta.
Dobbiamo arrabbiarci, con sereno rompimento di zebedei.

L'indignazione è il sale della speranza, quella stessa che ha consentito ad Obama Barack di creare attorno a sé consenso e fiducia, catturando anche i miei sogni (lo ammetto senza difficoltà: in campagna elettorale, ero per la Clinton). La proposta nasce dal constatare quello che non va e che, appunto, genera la litanica voglia di cambiamento.

Le iniziative sul nazionale, senz'altro, sono legate alla scuola: circolava, in questi giorni, un documento riassuntivo con i principali punti del decreto Gelmini. L'ho inviato a Guseppe, magari possiamo postarlo su googlegroops.
Durante gli scioperi e le assemblee, bisogna informare e proporre.
Il PD ha pubblicato pure un decalogo di idee per la scuola del futuro, uscito su Repubblica qualche giorno fa.

Quanto a Cossiga, c'è la possibilità di aderire ad una denuncia collettiva per 'istigazione alla violenza' preparata da un avvocato ravennate. Se qualcuno fosse interessato, può scrivermi.

Su Sondrio, non ho mai nascosto e non nascondo le mie perplessità sull'attuale gruppo dirigente del PD: un segnale che spero sia considerato con la giusta attenzione è, se si pensa ad una manifestazione come quella del 25 ottobre con 2 milioni di persone partecipanti, il fatto che, dalla Valtellina, sono partiti soltanto in 20.
Il PD non riesce a farsi riconoscere come soggetto radicato sul territorio: le associazioni ne sono inorridite; i giovani scappano.

Ottima la proposta dei gruppi di lavoro: oltre a quelli menzionati da Giuseppe, mi piacerebbe che qualcuno tenesse i rapporti con le associazioni. C'è un mondo da riacciuffare che gravita attorno ad Agenzia per la Pace, Punto Pace di Morbegno, Emergency, le Botteghe del Commercio Equo. Il Lavops (il consorzio delle associazioni della provincia di Sondrio) è un luogo dove andare per chiedere i contatti di tutte queste persone.
Ma anche dove presentare voi stessi perchè siate riconosciuti come un interlocutore.
Penso sarebbe una buona idea uscire su qualche giornale con una lettera firmata Gruppo giovanile PD.

Personalmente, mi viene già lo spunto, in questi giorni: credo abbiate letto e saputo dell'aggressione ad Enrico Bongiolatti. Conosco Enrico dall'esterno: è stato consigliere della Margherita sotto l'amministrazione Bianchini e ha sempre dimostrato dedizione ed impegno. Tutti sanno che tipo di persona è e tutti sanno che tipo di persona è Francesco Ferrara, attuale assessore al Commercio.
Questa aggressione violenta non può, e lo dico col cuore, ammettere un se o un ma.
E ne ho già visti tanti, di pura strategia equilibristica.
Penso che una bella lettera di solidarietà ad Enrico (che avrà senz'altro piacere a sentirsi circondato da affetto) e di denuncia dell'accaduto possano essere un buon debutto sulla stampa locale.
Inviate alla Provincia e sarà senz'altro pubblicata.

Ottima anche l'iniziativa sulla Carta Amico Treno, concreta e importante.

Una cosa che reputo essenziale è l'utilizzo delle risorse informatiche: ciascuno di noi ha internet, la posta, skype, messenger, facebook...
E' il momento di dimostrare alla gerontocrazia valtellinese le potenzialità della condivisione. Scrivete i vostri pensieri o anche solo le vostre domande.
Dobbiamo conoscerci per rendere gli incontri fisici e le riunioni ancora più efficaci.

Il sito del PD di Sondrio è un dito nel culo (scusate il linguaggio oxfordiano, ma non mi vengono eufemismi). Il sito dei DS è ancora attivo e non hanno neppure fatto un redirect... Insomma, davvero su questo non possiamo mostrarci inerti.

Un altro spunto che mi è caro da un po', ma che penso vada rimandato a momenti in cui il GD sarà più strutturato, è la possibilità di costruire una segreteria ombra, da pungolo e da stimolo a quella ufficiale.

Ottima anche l'idea delle cene: bisogna pensare al modo di entrare in contatto anche col tessuto artistico. Otip So, i vari gruppi musicali locali, scrittori pittori. La comunità che fa cultura.

E non dimentichiamoci la stampa: il 'Gazetin è un mensile distribuito in tutta la Valtellina che offre spazio. Sarebbe bello e importante dare un contributo.
Anni fa, gestivo con Enzo Orsingher, consigliere comunale uscente a Morbegno, un esperimento piuttosto riuscito: la newsletter La fiera. Ogni dieci giorni, realizzavamo questo documento di 3 paginette che inviavamo (in modo del tutto autogestito) ad un indirizzario web che comprendeva associazioni, gruppi, persone singole, chiunque... Col sistema della rete, avevamo toccato quasi i 700 indirizzi.
In queste 3 paginette, presentavamo gli appuntamenti alternativi in Valtellina, discutevamo di temi caldi in sintesi, presentavamo associazioni.
Chissà che non vi venga un'idea simile per il PD. Sarebbe un modo di farsi conoscere.

Credo siano importanti i corsi di formazione e un vecchio pallino è il corso di economia: lo dico da economista che, in tempi di crisi finanziaria, sente dire delle minchiate apocalittiche a destra e manca. Io contatti nel mio mondo, quello universitario, ce li ho: si potrebbe davvero pensare ad un qualche corso (c'è già l'esperienza degli ex DS di Milano, molto felice).

Scandalo appalti: credo La provincia stia facendo un buon lavoro e credo sia un tema da seguire. Senza essere giacobini e giustizialisti ma con bene presente l'importanza dell'etica della responsabilità: i nomi di Rebai e Passamonti sono di quelli che scottano. E la politica ha il dovere di prendere posizione.

Ok, come sempre ho parlato troppo. A voi!

SiMo ha detto...

Ecco che giunge dai tempestosi nembi su cui sonnecchiano ignari i miei neuroni la mia idea riguardo a ciò che Giuseppe scrive. Chiedo già inizialmente e la dichiaro valevole per tutto il mio scritto scusa se scriverò cose insensate o, cosa ben più probabile, poco riflettute. Prima di leggere, sappiate che ho la netta impressione che potrei sembrare presuntuoso, fastidioso e dissacrante in alcuni usi di questo inchiostro virtuale. Mi dispiacerebbe perché non era mia intenzione. Sicuramente cercherò di essere onesto, schietto e coinciso (eccezion fatta per questa prefazione) nell’esporvi i miei pensieri. Ammettendo la mia ignoranza in materia che mi spingerebbe a pappagallare idee altrui, annuncio che salterò il punto 2 (politica nazionale), ancora alla ricerca utopica di fonti non inquinate. Sono generalmente d’accordo con ciò che scrive Giuseppe, specialmente con il suo stupore riguardo al Lodo Alfano, per il quale spero (almeno nei paesi + civilizzati del nostro) sia impossibile essere una delle prime leggi di un governo neoeletto. Dell’abnorme argomento Riforma Gelmini non scrivo, se non per esprimere il mio immane sconforto nel vedere come vengono usati gli scioperi e l’”essere di sinistra”. Nel mio mondo ideale, essi avrebbero un altro senso.

-Gruppo giovani democratici della provincia di Sondrio

Qui non sarò molto tecnico, mi limiterò ad alcune riflessioni teoriche sul senso del nostro gruppo, o meglio su che senso dovrebbe avere secondo me. Ci sono ottime probabilità che questo mio scritto sia solo il terzo (dopo quelli di Giuseppe e Davide), alte probabilità che venga subito cestinato e quasi la certezza che non uscirà dallo stretto gruppo di persone del nostro gruppo. Anche ciò, oltre alla praticamente presenza di idee-commenti-proposte-modifiche del volantino, è per me un segnale, un indirizzo a cui andare per cercare le difficoltà che abbiamo. Mi spiego meglio: abbiamo creato 3 mezzi di comunicazione (un google group, un blog e uno su Facebook), dovrebbero servire a farci conoscere a chi non solo non sa cosa facciamo, proprio non sa che esistiamo. Ed invece non riescono nemmeno a svolgere la funzione di tenere in contatto noi. Scrivere degli articoli per farci conoscere senza nemmeno conoscerci noi è un passo forse più lungo della gamba, come forse anche l’aver creato i tre mezzi operativi. Prima che questo mio scritto si diriga dove non voglio che vada, mi permetto un paio di precisazioni, forse inutili, ma che mi permettono di non avere rischi di essere mal interpretato. Non sto criticando nessuno per le cose fatte o non fatte, non sto facendo la predica a nessuno, non sto offrendo ricette a nessuno per dei mali che magari vedo solo io, non mi sto lamentando di nessun torto e non sto assolutamente esagerando le cose,o almeno volontariamente. Tradotto, non sto facendo nessuna delle cose che non fanno parte del mio carattere. Il mio carattere è più portato al tentare un’analisi razionale delle cose ed io sto semplicemente esponendo le mie idee, un po’ demoralizzate forse, ma per niente intenzionate ad alzare una teorica bandiera bianca. Rigetto l’idea di un gruppo calendarizzato, mi repelle l’idea di un gruppo politico di ragazzi che necessita della presenza fisica per mostrare interessamento alla discussione, al dialogo, al confronto e alla consequenziale azione pratica. Dobbiamo muoverci, dobbiamo far sapere che POSSIAMO, c’è un’alternativa a chi secondo noi non fa’ bene al nostro matto paese masochista. Dobbiamo però organizzare ogni cosa (cena tematica esempio) al meglio, consapevoli di quanto ognuno di noi ci crede, di quanto le nostre parole coincidano realmente con la nostra voglia di sbatterci. Crediamo nella democrazia, nel Partito Democratico, ma non siamo negli USA, siamo in Italia, peggio ancora Valtellina (auto suicidatasi nelle mani delle fobie di cui si nutre la Lega Nord). La nostra se fatta è una scelta impegnativa; anche credendo nel dialogo e non affrontando nulla a muso duro, è ovvio che saremo comunque costretti ad appartenere (speriamo non 4ever) ad una minoranza, dovremo lottare, l’equazione possibilità uguale riuscita non è sempre verificata. Siamo in pochi, ognuno con poco tempo e qualche domanda. Il PD è novità, novità coincide con cambiamento ma novità coincide anche con necessità di un’identità precisa, della forza necessaria per cambiare. Noi, ideali e desideri a parte, sappiamo chi siamo? Sappiamo se e quanto ci identifichiamo in questo partito? Abbiamo voglia di credere in qualcosa che non sia Berlusconi e cose simili. Ma abbiamo la potenza per farlo?

La mia proposta, non volendo essere solo distruttivo, sarebbe un graduale percorso di formazione affiancata all’azione pratica (volantini, gazebo, carta sconto treno).
Concludo il primo pezzo sottolineando il mio accordo con la divisione in gruppi di lavori e ribadendo per l’ennesima volta l’impellenza di trovare solidi collegamenti con il gruppo senior, non tanto per ricalcare qualcuno o cercare un’identificazione forzata, ma più che altro per definire l’indirizzo e mettersi d’accordo con chi è innegabilmente più esperto di noi.





-Politica Territoriale

Viaggiando di pari passo ai nostri interessi (non credo sia scandalizzante ammettere che i nostri successi in valle dipendono anche da quanta credibilità si riesce a far perdere al centrodestra) e con la necessità di informazione, credo sia una bella idea quella di non far spegnere il fuoco dello scandalo appalti e suggerisco che tutti cerchiamo di informarci di più, per avere basi più solide per i nostri ragionamenti e per ciò che vorremo passare al pubblico. Mi piace anche pensare che potremmo essere utili alle nostre amministrazioni comunali, sopperendo all’inesperienza con la voglia di fare, di entrare in campo, in silenzio magari, ma volendo creare qualcosa di nuovo, di funzionante, eliminando il marcio. Mi pare di aver capito che almeno l’amministrazione di Morbegno si voglia muovere in questo senso. La questione mobilità studentesca credo sia un tema importante e sarei contento se riuscissimo ad applicarci per ottenere qualcosa. La Valtellina è ai confini dell’Impero, aiutiamola ad avvicinarsi alla cultura, sennò non ci sarà mai speranza di un voto che possa essere più di un semplice frutto della demagogia e delle varie fobie con cui cercano di indottrinarci. Solo la cultura credo ci possa salvare.

-Elezione di Barack Hussein Obama

Anche io ho gioito alla notizia che alle 5.02 ora italiana Obama era diventato il 44esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Ci credo, loro possono, e con loro il mondo può cambiare; sono gli americani che decidono dove va il mondo, forse ora si andrà verso un’altra direzione, non più guerre, non più crisi, non più un’Unione Europea vassalla ammutolita dell’America. Ma, pur non volendo fare il disfattista e volendo mantenere la mia promessa premessa di essere coinciso, non posso fare a meno di formulare qualche domanda, di evidenziare qualche ombra che mi sembra di intravedere sull’elezione del primo presidente afroamericano della storia dell’America, segno questo di una maturità culturale a cui noi italiani non possiamo non guardare con invidia.
Obama ha promesso che sarà il presidente di tutti, che salverà non solo le banche, ma anche la gente comune, i nuovi poveri, figli della crisi economica. Ha detto sì, noi possiamo, tutti, un’America unita potrà uscire dalla crisi e mantenere il ruolo di ago della bilancia di ogni questione internazionale. Felici gli americani e i non americani. Possibile? Salvare le banche e la gente, non potendo disporre di più soldi di quelli che attualmente l’America può investire per questi due scopi. Possibile? Basta con la guerra e con i suoi introiti, eppure più soldi per gli americani. Possibile? Cambiamento, possibilità, sogno americano, benefici per tutti, America non in crisi, ma non più paese impositore a livello mondiale trovano spazio nelle mie speculazioni su uno stato ideale. Io credo in lui, credo che abbia realizzato il sogno americano, credo che sia l’uomo giusto, ma sono valtellinese, condannato ad essere sospettoso per natura. Mi chiedo se esista davvero questo tipo di uomini, di supereroi; io ho smesso di crederci, eppure, vi giuro, guardo ad Obama con speranza, quasi fede, necessità di crederci per ricredere all’onestà delle persone, ma in quantità uguale i miei dubbi rimangono. C’è qualcosa che mi porta a non essere convinto. Proclami (anche rari) a parte, nessuno in Italia voleva Mc Cain, Centro sinistra e centro destra sono entrambi soddisfatti del risultato delle presidenziali americane. Riuscirà davvero Barack Obama con i suoi risultati in politica estera a riuscire nell’impresa in cui nessuno è più riuscito in Italia da anni: far andare d’accordo i nostri due schieramenti politici, sempre più, almeno culturalmente, inclini a difendere se stessi, a litigare a priori per ogni cosa?

YES WE COULD (if perfect men existed?) Hopeful Simone


Per fare buona politica non c'è bisogno di grandi uomini, ma basta che ci siano persone oneste, che sappiano fare modestamente il loro mestiere. Sono necessarie: la buona fede, la serietà e l'impegno morale. In politica, la sincerità e la coerenza, che a prima vista possono sembrare ingenuità, finiscono alla lunga con l'essere un buon affare.


Piero Calamandrei